Un mega-piano per assumere solo infermieri britannici ed evitare, al contempo, di rivolgersi ad agenzie estere per reclutare lavoratori stranieri – ed anche europei – dopo la Brexit. Secondo quanto rivelato dall’autorevole testata “The Telegraph”, il Dipartimento della salute del ministero britannico starebbe varando un grande piano per creare migliaia di posti (si parla letteralmente di “un esercito”) in favore di infermieri “di casa” a seguito delle notevoli preoccupazioni legate al fatto che sempre meno professionisti medici entreranno nel Regno Unito dopo la Brexit.

Nel dettaglio, Jeremy Hunt, il segretario della sanità britannica, vorrebbe ridurre di tre miliardi di sterline il fatturato per il personale di agenzie di reclutamento attualmnente a carico del National Health Service (NHS), il sistema sanitario nazionale in vigore nel Regno Unito.

Iniziano, dunque, a riscontrarsi anche nel campo sanitario gli effetti dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, così come sancito dal referendum dello scorso 23 giugno 2016.

La necessità di colmare le carenze di personale negli ospedali di Oltremanica, attingendo anche dall’Europa, è stata molto sentita negli ultimi anni al pari di quanto avviene in Germania. E di recente consistente è stata la “migrazione” proprio di infermieri italiani disoccupati selezionati grazie ad agenzie intermediarie o aziende di consulenza e selezione del personale, che hanno abilmente intercettato la domanda di lavoro presente in molti Paesi del Sud Europa, anche tra ragazzi laureati del settore medico. Ora proprio questo reclutamento è ciò che intende frenare il ministero britannico dopo la Brexit, consapevole delle sopraggiunte difficoltà burocratiche nel dare lavoro ed alloggio anche a professionisti provenienti dai paesi memrbi dell’Unione europea.

Resta stabile e “collaudata”, invece, la procedura per le assunzioni di infermieri ed altre figure professionali in Germania, di cui si occupa anche la nostra azienda di consulenza internazionale “Germitalia”. Il programma di assunzione e corso di lingua tedesco proposto da “Germitalia” in collaborazione con l’istituto di formazione professionale “Internationaler Bund” è infatti fortemente considerato dalle migliori strutture sanitarie tedesche, sia pubbliche che private. A riprova di ciò, nel corso del mese di settembre, in provincia di Napoli, si terranno nuove selezioni per il Policlinico universitario di Münster e per quello di Tubinga.

Nello Giannantonio